Clima e meteo

Il Clima

Clima di tipo mediterraneo, non sono rare punte continentali, specie in inverno. Le stagioni autunnali e primaverili sono particolarmente piovose e con temperature miti. Gli inverni anch'essi caratterizzati da discreta piovosità, alternato a periodi relativamente miti ad altri che presentano condizioni di freddo intenso in particolare quando vi è la presenza di alte pressioni con venti freddi orientali o settentrionali che uniti al fenomeno dell'inversione termica fanno spesso scendere le temperature sotto lo zero termico con minime fino anche a -3 gradi. La neve è un fenomeno molto raro, si tratta per lo piu di timidi rovesci di Graupel o misti a neve. L'estate si presenta invece molto calda, umida e tendenzialmente siccitosa, in occasioni di grosse ondate di calore la temperatura può toccare anche i 40°C. Il clima in genere è spesso ventilato, con una prevalenza di venti settentrionali come la tramontana e il grecale e occidentali, come il maestrale, libeccio e ponentino; quest'ultimo chiamato cosi in quanto proveniente dalla zona di ponente ossia dalla vasta pianura dell'agro romano che si estende proprio davanti a Ciampino. Le precipitazioni annuali oscillano intorno ai 800mm trovandosi ciampino ai piedi del versante nord dei colli albani dove si verifica il fenomeno detto "STAU" che consiste nella riduzione del vapore acqueo nelle nubi man mano che queste si alzano.

Il XIII rapporto del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente "Gli indicatori del clima in Italia" illustra l’andamento del clima nel corso del 2017 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia. Gli elementi di conoscenza della variabilità climatica presente e passata sono di importanza fondamentale per valutare gli impatti e definire le strategie e i piani di adattamento ai cambiamenti climatici.

Il rapporto si basa in gran parte su dati, statistiche, indici e indicatori climatici derivati dal Sistema nazionale per la raccolta, l’elaborazione e la diffusione di dati Climatologici di Interesse Ambientale (SCIA, www.scia.isprambiente.it), realizzato dall’ISPRA in collaborazione e con i dati degli organismi titolari delle principali reti osservative presenti sul territorio nazionale. Le statistiche e gli indici climatici del 2017 sono derivati complessivamente dalle osservazioni di circa 1100 stazioni di monitoraggio meteoclimatico. Le rappresentazioni del clima nel corso del 2017 derivano dai dati di un numero elevato di stazioni, densamente distribuite sul territorio nazionale. Viceversa, le stime delle variazioni e delle tendenze climatiche nel lungo periodo, si basano sull’elaborazione di un numero ridotto di serie temporali.